Treccia sana: ricetta con zucchine e farina di spelta

Treccia deliziosa ma sana? Rispetto alla classica treccia al burro, la variante con le zucchine ha il vantaggio di avere più sostanze nutritive e meno calorie.

Lara Hüsler

2 marzo 2022 | 2 Min. Tempo di Lettura

Treccia sana – ecco come fare

Il contenuto di sostanze nutritive della classica treccia al burro non è proprio straordinario. L’amata treccia domenicale contiene nettamente più sostanze preziose non soltanto con ingredienti come zucchine e carote: è decisivo anche il grado di macinazione della farina.

Informazioni utili sul grado di macinazione

Tipo di farina	Grado di macinazione	Caratteristiche	Adatta per
Farina bianca, tipo 400 o 550	basso	Contiene poche parti della buccia e del germoglio	Dolci, pani chiari, pane bianco, prodotti di pasticceria
Farina semibianca, tipo 720	medio	Contiene alcune parti in più della buccia e più sostanze minerali rispetto alla farina bianca	Pani misti, pani più chiari e prodotti di pasticceria
Farina bigia, tipo 1100	elevato	Presenta molte sostanze nutritive e un alto contenuto di proteine, sali minerali e vitamine.	Prodotti di panetteria scuri, pani, da mescolare con altre farine
Farina integrale, tipo 1900	il più elevato	Contiene la maggiore quantità di fibre e numerose vitamine e minerali.	Pani scuri, biscotti sani e dolci ricchi di fibre

Ricetta per una salutare treccia tradizionale di zucchine e spelta

Per la ricetta della treccia occorrono 35 minuti di tempo di preparazione attiva. Calcolando anche il tempo di lievitazione e quello di cottura si arriva in totale a circa 3 ore.

Cosa occorre

350g di farina di spelta

150g di zucchine, grattugiate, schiacciate

50g di noci tritate

25g di semi di girasole

25g di semi di lino, frantumati

35g di crema di mandorle, bianca

10g di cacao in polvere

10g di sale

3/4 di confezione di lievito secco

1,5dl di latte vegetale

1 c di succo concentrato di agave

Treccia sana: zucchine a spelta naturale — Le zucchine non solo contengono sostanze nutritive salutari, ma danno anche una gradevole idratazione all’impasto.

Preparazione della pasta

Mettere la farina in una bacinella e aggiungere uno alla volta tutti gli ingredienti secchi, mescolare.
Aggiungere la crema di mandorle, il latte vegetale, lo sciroppo d’agave e le zucchine schiacciate, impastare fino ad ottenere un composto morbido e liscio. Se l’impasto è troppo morbido aggiungere farina finché l’impasto non sarà più colloso e risulterà ben liscio.
Coprire e far lievitare fino al doppio della massa a temperatura ambiente per circa 2 ore.

Intrecciatura e cottura

Intrecciare l’impasto secondo il metodo di intrecciatura desiderato, seguendo le istruzioni. Posizionare la treccia su una teglia ricoperta di carta da forno e lasciarla asciugare per altri 30 minuti. Preriscaldare il forno a 220 gradi. Cuocere per circa 25-30 minuti nella metà inferiore. Quando la treccia è uniformemente di un colore marrone dorato, lasciarla raffreddare completamente su una griglia.

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Lievito: l’elemento base della cottura in forno

Il lievito è fatto di funghi. Mediante gemmazione e divisione, possono moltiplicarsi e crescere. Nella cottura del pane, il lievito fa sì che l’impasto cresca di dimensione e lasci nell’aria il tipico profumo di pasta lievitata.

Il lievito fornisce tantissime sostanze nutritive

alto contenuto di vitamine del gruppo B (B1, B2, B6): importanti per il metabolismo e la normale funzione muscolare/nervosa.
acido folico, acido pantotenico e lievito biotina: sono considerati «l’ingrediente di bellezza» per la pelle e i capelli e pare rinforzino la crescita dei capelli e delle unghie.
potassio: importante per la trasmissione degli stimoli neuronali, per la contrazione muscolare.
sodio: importante per gli impulsi nervosi, per il ritmo cardiaco.
magnesio: importante per la funzionalità della muscolatura (del cuore), la formazione delle ossa, il sistema cardiocircolatorio.

Il lievito come medicamento

Il lievito non si trova solo nel pane – anche alcuni medicamenti sono prodotti a base di lievito, per equilibrare il microbioma naturale (p. es. in caso di malattie come la diarrea del viaggiatore, la terapia con antibiotici).